Blog

Le ultime novità del settore immobiliare

Bonus Tari, a chi spetta e come ottenere lo sconto sui rifiuti

Bonus Tari

Lo sconto sulla Tari viene stabilito dalla legge in favore delle famiglie a basso reddito, ma l’applicazione concreta viene demandata ai comuni di appartenenza. Ecco chi ne ha diritto.

Il bonus Tari 2023 ha resistito alla stretta imposta dalla Manovra finanziaria del governo Meloni che, data la scarsità delle risorse, ha allontanato le pensioni e ha imposto un giro di vite su una serie di agevolazioni fiscali. Lo sconto sulla Tari rimane così a disposizione delle famiglie a basso reddito insieme ad altre agevolazioni come il bonus idrico e il bonus bollette.

Bonus Tari: come funziona

A differenza di altre misure che vanno richieste avanzando un’istanza alle autorità preposte, lo sconto sulla Tari viene erogato in automatico alle famiglie che presentano determinati requisiti in base alle fasce di reddito, così come disposto dal decreto fiscale del 2021 che ha introdotto il Bonus sociale automatico. L’unica cosa di cui premurarsi è quella di avere un Isee aggiornato.

I requisiti generali sono i seguenti:

  • far parte di un nucleo familiare con Isee fino a 8.265 euro;
  • il limite economico sale a 20mila euro in caso di famiglie numerose;
  • essere beneficiari del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza.

Si ha diritto a uno sconto sulla Tari anche se si riesce a dimostrare il mancato servizio, cioè quando la raccolta dei rifiuti è carente, discontinua o per lunghi periodi non viene affatto messa in atto.

Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo.

https://www.facebook.com/keyimmobiliare.

https://www.keyimmobiliare.com/blog-case-novita-immobiliare/