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Nonostante per legge sia legittimo avere animali domestici in un condominio. Ci sono una serie di regole che i proprietari degli animali devono rispettare, per fondare una convivenza adeguata basata sul rispetto reciproco.
Gli animali devono portare il guinzaglio nelle aree comuni e, se fossero pericolosi, anche la museruola. Non possono, quindi, muoversi liberamente in queste zone condominiali.
Gli animali non possono creare problemi d’igiene, sia causati da residui organici o da odori che infastidiscono la convivenza. Si devono pulire le zone di passaggio degli animali e tenere sotto controllo gli odori nella casa del proprietario dell’animale.
Non può essere disturbato il riposo e la pace dei vicini. Nel caso in cui un animale disturbi la quiete con i suoi rumori, il condominio oppure un vicino di casa individualmente, può chiedere che l’animale sia spostato dall’edificio.
Di tutti i disagi che possa causare un animale domestico il proprietario è responsabile. Se un animale fosse abbandonato per un lungo periodo all’interno di casa o su un balcone. Il proprietario potrebbe essere accusato di omessa custodia.
Si può concludere che per mantenere una buona convivenza condominiale, dobbiamo rispettare e usare il buon senso.
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